Wednesday, July 10, 2024

“La posta in gioco è troppo alta”: sempre più democratici chiedono il ritiro di Biden

ntv.de “La posta in gioco è troppo alta”: sempre più democratici chiedono il ritiro di Biden 19 ore • 2 minuti di lettura Panico tra i democratici americani: cresce il numero di coloro che chiedono il ritiro del presidente americano Biden. "Donald Trump è sulla buona strada per vincere queste elezioni, e forse con una valanga di voti", dice un senatore. La minaccia è troppo grande per restare in silenzio, dice un altro democratico. L'81enne Biden non vede ancora alcun motivo per ritirarsi. Cresce la preoccupazione tra i democratici del Congresso americano sulle possibilità elettorali del presidente Joe Biden. Mikie Sherrill è diventato martedì il settimo democratico alla Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti a chiedere pubblicamente all'81enne presidente in carica di porre fine alla sua difficile campagna di rielezione. "La posta in gioco è troppo alta - e la minaccia è troppo reale - per rimanere in silenzio", ha detto. Anche un altro senatore democratico ha affermato che Biden non potrà vincere. "Donald Trump è sulla buona strada per vincere queste elezioni, e forse in maniera schiacciante. Potrebbe quindi assumere il controllo del Senato e della Camera dei Rappresentanti", ha detto alla CNN il senatore democratico Michael Bennet. Alla domanda se Biden debba terminare la sua campagna, ha risposto: "È qualcosa che il presidente dovrebbe considerare". Se Trump tornasse alla Casa Bianca dopo le elezioni presidenziali del 5 novembre e i repubblicani ottenessero la maggioranza in entrambe le camere del Congresso, incontrerà pochi ostacoli all’attuazione di importanti cambiamenti politici. I democratici stanno già lottando per difendere la loro maggioranza 51-49 al Senato, poiché devono difendere diversi seggi negli stati dominati dai repubblicani. Alla Camera dei Rappresentanti i repubblicani hanno una maggioranza compresa tra 220 e 213 seggi. La scarsa prestazione di Biden nel dibattito televisivo contro Trump del 27 giugno e il suo basso indice di gradimento rafforzano i dubbi sulla sua capacità di vincere le elezioni o di soddisfare le richieste della carica per altri quattro anni e mezzo. Nonostante le crescenti critiche, Biden si ritiene il miglior candidato contro Trump.